sabato 7 maggio 2016

S-contrasti

-  25 Aprile

Non esiste il freddo o il buio; dicono che il freddo è mancanza di calore e il buio è mancanza di luce e che quindi il male è mancanza di bene. Sembra quasi che siano le mancanze a gestirlo, questo mondo, ma le mancanze sono assenza di presenza, o la presenza è assenza di mancanza? Non lo so proprio. Magari conosciamo il valore della libertà proprio grazie alla sua mancanza, che diventa spesso oppressione. Sembra che ogni generazione debba avere una propria guerra, come se fossimo incapaci, senza di essa, di comprendere l'uguaglianza che è mancanza di diversità, l'odio che è mancanza d'amore e l'egoismo che è mancanza d'altruismo. Dimentichiamo ciò che ci è comune, ciò che, senza volto, carne e ossa, fa di ognuno un uomo vero. Dimentichiamo la mancanza del desiderio comune, la mancanza del pensiero univoco, che se dentro siamo fatti tutti allo stesso modo, che se dentro abbiamo tutti sangue, non tutti rispondiamo uguale agli stimoli, alle domande e alla libertà negata.
Come disse Terzani, da che mondo è mondo non c'è stata ancora la guerra che ha messo fine a tutte le guerre.